Le librerie Ubik sono la casa dell’editoria indipendente! Ogni mese nelle librerie Ubik di tutta Italia diamo spazio a un editore del panorama indie, con una speciale selezione dei migliori titoli scelti dalla casa editrice.
Fondata a Roma nel dicembre 2001 da Fausta Orecchio e Simone Tonucci, Orecchio Acerbo pubblica libri illustrati per bambini, coniugando la qualità dei testi con la ricerca visiva e grafica. Il catalogo – che conta a oggi circa quattrocento titoli – è connotato dalla presenza di alcuni fra i più noti scrittori e illustratori italiani e stranieri e dall’attenzione al contemporaneo.
Il nome della casa editrice, oltre a coincidere col cognome della fondatrice, richiama il titolo di una filastrocca di Gianni Rodari: Un signore maturo con un orecchio acerbo. Nata con l'obiettivo di dare voce a nuovi talenti e di valorizzare opere di qualità, Orecchio Acerbo ha conquistato un posto di rilievo nel cuore degli amanti dei libri per bambini.
In catalogo sono presenti autori come Lia Levi e Stefano Benni, nonché illustratori quali BlexBolex e Mara Cerri. Da segnalare, inoltre, la collana di fiabe classiche re-illustrate da disegnatori contemporanei.
Fra i numerosi riconoscimenti ottenuti da Orecchio vanno annoverati c’è il Best Children’s Publisher of the Year 2017, Europe assegnato dagli editori di tutto il mondo alla Fiera del Libro di Bologna, il premio Andersen 2004 per la Miglior produzione editoriale fatta ad arte, il premio Lo Straniero 2004, il premio PIVI 2010 e il premio Andersen 2009, entrambi per i booktrailers realizzati dall’editore.
La casa editrice è diretta dai due fondatori, Fausta Orecchio, che si occupa della direzione editoriale, e Simone Tonucci, che ricopre il ruolo di direttore commerciale; entrambi curano anche l’aspetto grafico delle loro pubblicazioni. Insieme a Fausta e Simone, lavorano Paolo Cesari (redazione e ufficio stampa), Carla Ghisalberti (redazione e laboratori) e Germana Raimondi (rapporti con l’estero).
Ma lasciamo la parola proprio ai due fondatori, Fausta Orecchio e Simone Tonucci, che in questo breve video ci raccontano la filosofia editoriale di Orecchio Acerbo.