La libreria Arcadia Ubik di Rovereto compie trent’anni: nata dall’idea di due giovani laureate in lettere che decisero, con molta incoscienza e poco capitale a disposizione, di aprire una loro libreria, a Roma, nel 1993, è rimasta nel tempo fedele al suo motto iniziale "entusiasmo, indipendenza e tanti, tanti buoni consigli".
Sette anni fa, l’apertura a Rovereto, in un negozio più piccolo dell’attuale, sempre su via Fontana in quella che avrebbe dovuto essere "solo” una seconda sede, a 570 chilometri di distanza: e poi, dopo solo un anno e mezzo, la decisione di trasformarla nella principale, data l’accoglienza e la possibilità di fare un lavoro diverso, ancora più al servizio di lettrici e lettori.
Ecco allora il trasferimento negli attuali locali più grandi e confortevoli, più funzionali per avere in assortimento un maggior numero di titoli, proposte che arrivano dallo studio della produzione editoriale e dagli interessi del pubblico e poi, senza perdere un solo grammo dell’indipendenza e dell’autonomia nelle scelte goduta negli anni, l’ingresso felice nel network Ubik che consente di riversare più attenzioni da parte dei quattro librai sui frequentatori della libreria.
Con una straordinaria attività di incontri (una media di 160 l’anno: quest’anno saranno 174), l’Arcadia è ormai conosciuta in Italia, come “un festival permanente”. La libreria ha organizzato e continua a organizzare festival e rassegne per enti culturali, fondazioni e Comuni, associando questa attività a quella principale.
La squadra è affiatatissima: Monica Dori rappresenta la continuità nella storia che senza di lei non ci sarebbe; Giorgio Gizzi insegna alla Cattolica di Milano nel Master di Editoria e in due scuole per librai; Marta Panizza, entrata come dipendente all’apertura, si è guadagnata sul campo i galloni di socia; Silvia Turato, traduttrice professionista dal francese, ha portato ulteriore effervescenza e competenza nell’impresa. La squadra realizza, attraverso i contributi dei librai italiani, la prima rivista per librai d’Italia, ‘Risguardi’, che dopo il numero zero, presentato con successo al Salone del Libro di Torino vedrà uscire a fine mese il primo numero che sarà presentato a Più Libri Più Liberi a Roma. E i quattro librai vengono chiamati a presentare libri ed autori nei festival di tutta Italia.
La festa per i trent’anni della libreria è già partita sui social, con gli auguri di molti esponenti internazionali ed italiani del mondo della cultura, ma da domenica 26 novembre i festeggiamenti entrano nel vivo con un ricco calendario di eventi.
Per i suoi trent’anni, l’Arcadia ha pensato in un mese di novembre che già ha visto in cartellone l’olandese Jan Brokken, Laura Imai Messina, i francesi Clara Dupont-Monod e Dominique Roques, la danese Solvej Balle, solo per citarne alcuni, una serie di incontri. Domenica 26 novembre sarà eletto, alla presenza dell’autore, il romanzo più bello uscito nel 2023. Seguiranno nelle settimane successive gli incontri con parecchi autori italiani e internazionali, come Pierre Jourde, uno dei più grandi scrittori francesi, lo storico dell’arte Jacopo Veneziani, Antonio Bortoluzzi e il rumeno Matei Visniec. Ma anche la scrittrice e sceneggiatrice per Netflix Alice Urciuolo, la scrittrice Michela Marzano e il gran finale con Gigliola Cinquetti, una figura di primo piano per la storia del costume e della canzone italiana, per chiudere al meglio le celebrazioni di questo importante traguardo per la libreria.