Nel 1943, a New York, un piccolo grande libro ha fatto il suo debutto letterario e ha iniziato un viaggio attraverso le generazioni, diventando un’icona della letteratura mondiale. Questo libro è Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry: nel celebrarne l’ottantesimo compleanno, ne esploriamo l’importanza e ne sveliamo alcune curiosità sulla sua creazione.
Il Piccolo Principe è un racconto magico che unisce una storia affascinante con illustrazioni straordinarie realizzate dall’autore stesso, Antoine de Saint-Exupéry. Questo libro – magari breve dal punto di vista della foliazione, ma sicuramente molto profondo nei temi trattati – è stato tradotto in oltre 250 lingue, rendendolo uno dei libri più letti al mondo. Ma qual è l’importanza di questa fiaba per tutte le età?
L’opera di Saint-Exupéry è un racconto di formazione che tratta temi universali come l’amicizia, l’amore, la solitudine e il senso della vita. Attraverso le avventure del Piccolo Principe nei vari pianeti da lui visitati, i lettori scoprono importanti lezioni di vita che continuano a toccare i cuori di chiunque lo legga. Saint-Exupéry ha intessuto il libro con profondi messaggi filosofici, come la critica alla superficialità degli adulti e la celebrazione dell’immaginazione e della creatività dei bambini, temi che rendono il libro altamente rilevante in qualsiasi epoca. Le illustrazioni di Saint-Exupéry, inoltre, semplici ma incantevoli, aggiungono un elemento visivo unico al libro, catturando l’essenza dei personaggi e dei luoghi, contribuendo a rendere Il Piccolo Principe un’opera d’arte senza tempo.
La storia dietro la creazione del Piccolo Principe è altrettanto affascinante quanto il libro stesso. Antoine de Saint-Exupéry era un pilota di aerei postali e l’esperienza di essere un aviatore influenzò notevolmente la sua opera. Mentre volava attraverso il deserto del Sahara nel 1935, Saint-Exupéry e il suo equipaggio si persero e dovettero affrontare condizioni estreme per sopravvivere. Questa esperienza ispirò molte delle avventure del Piccolo Principe nei luoghi desertici.
Il Piccolo Principe, inoltre, fu scritto e illustrato a mano dall’autore stesso. Saint-Exupéry passò anni a perfezionare le illustrazioni, che sono diventate parte integrante della bellezza del libro. Purtroppo, l’autore scomparve durante una missione di ricognizione nel 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale. La sua scomparsa ha alimentato leggende e misteri sulla sua vita, aggiungendo un alone di fascino alla sua opera più celebre.
L’ottantesimo anniversario del Piccolo Principe è stato celebrato da Bompiani con la pubblicazione di una nuova edizione del libro. Il volume ripropone la versione originale del capolavoro di Saint-Exupéry con un inserto speciale per conoscere meglio l’autore. Il Piccolo Principe fa da sempre parte del catalogo Bompiani, come testimoniano le diverse edizioni presenti, dal momento che il libro è stato pubblicato per la prima volta in Italia proprio dall’editore Valentino Bompiani nel 1949. Sono passati ottant’anni dal 1943, ma Il Piccolo Principe continua ancora a mantenere intatto il suo fascino. E possiamo solo immaginare quanti altri lettori delle generazioni future rimarranno rapiti dalla sua storia.